Insomma, quanto deve costare una pizza?

Ha davvero ragione l’imprenditore Briatore quando dice che è impossibile che una pizza venduta a 4 euro sia preparata con ingredienti di qualità?

E la replica del pizzaiolo di Napoli Sorbillo?

Chi vince in questa querelle?

A noi di Fatti per la Pizza non interessano i personaggi che, sfruttando la pizza, ne approfittano per diventare sempre più famosi. Una cosa è certa, la pizza per essere buona deve essere curata negli ingredienti e nella preparazione. Può essere venduta al trancio e consumata in piedi, servita in un hotel a 5 stelle, non importa. Ciò che non deve cambiare è l’eccellenza. Il “contorno”, invece, può variare eccome.

Quindi noi da che parte stiamo?

Noi stiamo dalla parte della pizza e ci impegniamo, grazie alla nostra ricerca quotidiana, a proporti ogni giorno ingredienti e prodotti finiti di altissima qualità, che puoi usare nelle modalità che vuoi, nel locale che hai costruito, per il cliente del tuo target.

Con le nostre basi per pizza puoi arrivare anche alla pizza gourmet, se ti occorre. Oppure puoi pensare alla Gran Pizzella, da passeggio. Oppure ancora puoi lavorare sulla base per focaccia romana, che tanto piace in questo periodo.

Quanto al costo? Come abbiamo già ripetuto più volte su questo blog, un lieve aumento dei prezzi del menù è ragionevole, dato che le bollette delle forniture stanno crescendo in maniera spaventosa. Ma un aumento esagerato rischia di allontanare i clienti che si ritrovano a dover fare i conti con un carrello della spesa sempre più oneroso… e a dover iniziare a rinunciare a qualcosa.

Fa’ in modo che il tuo resti sempre un locale di riferimento, una di quelle situazioni che, nella scala dei bisogni e della soddisfazione, è in pole position.

Se hai dubbi sui prezzi da applicare alla birra richiedi una visita del nostro consulente, clicca qui.