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Fatta la pizza, occorre fare la qualità e l’etica

21 Marzo 2019 - BLOG
Fatta la pizza, occorre fare la qualità e l’etica

Oggi ospitiamo un intervento di Giuseppe Arditi, Presidente di Ristopiù Lombardia. Buona lettura!

“Molto spesso i clienti mi guardano increduli, quando parlo loro di qualità. Di servizio a valore aggiunto, di etica nel lavoro, di rispetto per il lavoro del singolo e di valore del team. Magari non mi conoscono e credono, come accade per molte aziende, che gli slogan servano solo per ammantare di polvere d’oro un lavoro che – come tutti gli altri – ha come obiettivo solo il guadagno. Quando poi mi conoscono, comprendono che ogni slogan, in Ristopiù Lombardia, si trasforma subito inazione. E che uno dei nostri capisaldi è proprio la qualità, che allarghiamo ai nostri fornitori come impegno quotidiano.

Come ricordiamo anche nel documento cui facciamo riferimento quotidianamente, l’Impegno Etico, nella scelta dei partner ci affidiamo solo a realtà che si attengono a criteri precisi di affidabilità e che rispettano i più importanti principi della filosofia distributiva e della filiera alimentare. Per i prodotti che distribuiamo, garantiamo la provenienza, la genuinità, la qualità e i migliori standard di conservazione al miglior prezzo, assicurandoci che questi ultimi rispettino la salute e la sicurezza delle persone, nonché la salvaguardia dell’ambiente.

Per capirci: il consumatore finale si attende di poter gustare una pizza preparata con farina di qualità, con pomodoro italiano, con mozzarella Dop, con origano profumato. La pizzeria ha due strade davanti a sé: fare finta di niente e continuare a spendere pochissimo per materie prime di scarsa qualità, oppure compiere una scelta etica e di qualità e incontrare il favore del suo cliente, spendendo il giusto. Noi aspettiamo la pizzeria, così come il bar o il ristorante, alla fine di questa seconda strada. Riteniamo, infatti, che comportarsi in questo modo elevi la soddisfazione della clientela e faccia del bene a tutto il sistema italiano dell’Horeca. Il ragionamento anche vale per la preparazione del cappuccino con la schiuma della giusta densità, per il servizio al tavolo, per il menù ordinato e i prodotti della detergenza: c’è sempre spazio per lavorare bene seguendo principi di rispetto di noi stessi, del nostro lavoro, dei fornitori e dell’ambiente. Noi ci crediamo, voi?”.

 

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